“C’é una piccola scatola – indicando il cuore – é qui che risiede l’ Atman. Porta qui la tua attenzione. Questo é lo YOGA”

Sri Pattabhi Jois

Sono una praticante del metodo  Astānga Yoga secondo il lignaggio di Sri Krisnamacharya.

Il mio Guru Sri Sharath R Jois mi ha supportato nel viaggio dello yoga e di conseguenza ad aprire uno spazio dove sono disponibili lezioni del metodo tradizionale astānga conosciuto come Mysore. La Shala è dedicata, all ‘insegnamento dei miei Guru ed a tutti gli studenti che si sono uniti a me negli ultimi anni. Hare Om

Simona

Aṣṭāṅga: Estate 2023 – Giungo/ Settembre 

Come ogni Estate la nostra comunita’ accoglie i praticanti di tutte le fasi della vita e della pratica, comprese le famiglie con bambini, principianti. Facciamo tutto il possibile per garantire che tutti coloro che vengono a praticare con noi si sentano benvenuti ed a proprio agio.

Abbiamo creato un nuovo spazio immerso tra i pini di fronte al mare e le sue albe  nella stagione estiva 2019 rispettando il Vastu Shastra (vāstu śāstra) il sistema di architettura tradizionale vedico inteso a integrare l’architettura con la natura, le funzioni relative di varie parti della struttura e le antiche credenze utilizzando schemi geometrici (yantra), simmetria e allineamenti direzionali.

Orario delle lezioni:  Dal Lunedì al Sabato dalle 6:30 alle 10:00 del mattino (ultima entrata alle 9:00) con inizio settimana il Lunedì e termine il Sabato preferibilmente. Sono ben accetti studenti in visita per un giorno (drop-in) previa email e, gli esterni che non risiedono nella nostra struttura.

Aṣṭāṅga: Il Lignaggio

“Chiunque può praticare, un giovane può praticare, un vecchio può praticare, un uomo molto anziano può praticare, l’uomo che è malato può praticare, un uomo che non ha forza può praticare, tutti possono praticare eccetto  i pigri; i pigri non possono praticare l’Astānga yoga ” KPJ

Il metodo Astānga Yoga è una tradizione vivente che risale a 5.000 anni in cui la relazione tra studente ed insegante é l’epicentro della trasmissione della pratica . Alla radice, si tratta di una pratica spirituale che purifica il cuore, il corpo e la mente.

Nei tempi moderni l ‘Astānga Yoga è legata al maestro Sri K. Pattabhi Jois (1915-2009)  che con passione ha diffuso la bellezza della pratica in innumerevoli persone in tutto il mondo noto come Guruji ed al suo Maestro yoga Tirumalai Krishnamacharya (1888 – 1989) guaritore ayurveda  e studioso di sancrito .

Ora i suoi insegnamenti sono con reverenza portati avanti da sua figlia SaraswatiJI e suo nipote Sharath R Jois, direttore dello Sharath Yoga Centre e prima ancora del KPJAYI a Mysore, in India.

Pujia al Kalimath Mandir, Uttarakhand con Sharathji

Mā darshan a Kedarnath con SharathJi e ShruthiJi

 KPJAYI Mysore, India.

Aṣṭāṅga: Il metodo tradizionale 

Vinyasa: Vinyasa significa sistema di respirazione in movimento. Per ogni movimento, c’è un respiro. Ad esempio, in Surya Namskar ci sono nove vinyasas. Il primo Vinyasa è l’inalazione, aumentando nel contempo le braccia sopra la testa, e mettendo insieme le mani; il secondo è espirare mentre ci si piega in avanti, mettendo le mani accanto ai piedi, ecc In questo modo a tutte le asana sono assegnati un certo numero di vinyasas. Lo scopo di Vinyasa è per la pulizia interna. Respirazione e movimento insieme durante l’esecuzione di asana rende il sangue caldo, o come dice Pattabhi Jois, fa bollire il sangue.

Il sangue denso è sporco e causa la malattia nel corpo. Il calore generato dallo yoga pulisce il sangue e lo rende sottile, in modo che possa circolare liberamente. La combinazione delle asana con il movimento e respiro aiuta il sangue a circolare liberamente intorno alle articolazioni, portando via i dolori del corpo. Quando vi è una mancanza di circolazione, si verifica il dolore. Il sangue riscaldato muove anche attraverso tutti gli organi interni eliminando impurità e malattie, che vengono portate fuori dal corpo con il sudore che si verifica durante la pratica.

Il sudore prodotto durante la pratica è importante , perché è solo attraverso il sudore che la malattia lascia il corpo e si verifica la purificazione. Se il metodo di vinyasa viene eseguito, il corpo diventa sano e forte. Una volta che il corpo è purificato, è possibile purificare il sistema nervoso, e quindi gli organi di senso. Questi primi passi sono molto difficili e richiedono molti anni di pratica. Gli organi di senso sono sempre in ricerca, e il corpo è sempre portato alla pigrizia. Tuttavia, attraverso la determinazione e pratica diligente, entrambi possono essere controllati. Se la pratica viene eseguita, il controllo della mente avviene automaticamente. Il Vinyasa crea le basi affinche’ questo si verifichi.

Tristhana:  tradotto riguarda i tre luoghi di attenzione o azione: postura, apparato respiratorio e sguardo. Questi tre sono molto importanti per la pratica dello yoga, e coprono tre livelli di purificazione: il corpo, il sistema nervoso e la mente. Questi vengono sempre eseguiti in congiunzione con l’altro. Le Asana purificano, rafforzano e danno flessibilità al corpo. La respirazione è rechaka e puraka, che significa inspirare ed espirare.

Sia l’inspirazione ed espirazione deve essere costante e anche, la lunghezza della inspirazione dovrebbe essere la stessa lunghezza della espirazione. Respirando in questo modo si purifica il sistema nervoso. Dristhi è il luogo dove si volge lo sguardo, mentre l ‘ asana purifica, il Dristhi stabilizza il funzionamento della mente.

Per la pulizia del corpo internamente due fattori sono necessari, aria e fuoco. Il posto del fuoco nel nostro corpo è di quattro pollici sotto l’ombelico. Questo è il luogo dove risiede la nostra forza vitale. Affinché il fuoco possa ardere, è necessaria l aria, quindi, la necessità del respiro.

Lo stesso metodo avviene con il respiro. I respiri nella pratica, rafforzano il nostro fuoco interno, aumentando il calore nel corpo che a sua volta riscalda il sangue per la purificazione fisica, e brucia le impurità nel sistema nervoso. La respirazione aumenta il fuoco interno e rafforza il sistema nervoso in modo controllato e ad un ritmo costante. Quando questo fuoco si rafforza, la nostra digestione, la salute e la durata della vita aumenta. L inalazione ed espirazione irregolare, o respirare troppo rapidamente, crea squilibrio nel battito del cuore, gettando via sia il corpo fisico e il sistema nervoso.

Una componente importante del sistema di respirazione è Mula e Uddiyana bandha. Questi sono “serrature” addominali che contengono energia, danno leggerezza, forza e salute per il corpo, e aiutano a costruire un forte fuoco interno. Senza bandha, il respiro non sarà corretto, e le asana non daranno alcun beneficio. Quando mula bandha è perfetto, il controllo della mente è automatico.

I sei veleni: Un aspetto fondamentale di purificazione interna che ci insegna Pattabhi Jois si riferisce ai sei veleni che circondano il cuore spirituale. Nel Shastra yoga si dice che Dio abita nel nostro cuore in forma di luce, ma questa luce è coperta da sei veleni: Kama, Krodha, Moha, Lobha, Matsarya, e Mada. Si tratta di desiderio, rabbia, delusione, avidità, invidia e accidia. Quando la pratica dello yoga è sostenuta con grande diligenza e dedizione per un lungo periodo di tempo, il calore generato da esso brucia via questi veleni, e la luce della nostra natura interiore risplende.

Ciò costituisce la base pratica e filosofica di Astānga Yoga.

“Infinita gratitudine ai nostri Maestri ed in specifico al mio GuruJi Sri Sharath R Jois, ai miei Insegnanti per la loro devozione, sostegno, ispirazione, presenza in ogni giorno del mio percorso.”

Shala etiquette e informazioni

Il nostro ethos

All’Astānga Yoga Calabria insegniamo uno stile tradizionale, il che significa che di solito daremo aggiustamenti fisici e pratici. Mentre cerchiamo di garantire che questi siano benefici e sicuri, riconosciamo che alcune persone preferiscano farne a meno. Desideriamo assicurare a chiunque venga nella nostra Shala di essere libero di dire no agli aggiustamenti in qualsiasi momento e rispettando la volontà di ognuno senza chiedere spiegazioni a riguardo. Da parte vostra:

Si prega di arrivare in tempo.

Si prega di essere rispettosi degli orari di chiusura di shala;

Spegni o riaccendi il telefono in modalità silenziosa;

Considera la tua igiene personale e limita anche l’uso di deodoranti, profumi;

Lavare regolarmente sia il tappetino yoga in cotone che il tappetino yoga;

Cerca di essere rispettoso degli altri studenti e lo spazio che stanno praticando riducendo al minimo la conversazione;

Si prega di informare l’insegnante in piena fiducia di lesioni, operazioni, gravidanza o simili;

La pratica è insegnata in uno stile tradizionale, quindi per favore cerca di evitare modifiche / uso di oggetti ecc. o deviare dalla sequenza;

Non mangiare un pasto per 2-3 ore prima di frequentare la lezione;

Cerca di non mangiare o bere per 20-40 minuti dopo la lezione;

Riciclo e limitazione dei contenitori di plastica sulla proprietà per noi é importante; La Calabria è un luogo visitatissimo nelle stagioni Estive e difficilemtne il terriotorio e chi lo gestisce riesce a smaltire l aumento di rifiuti. Educhiamo inoltre la gente del posto alla cultura del riciclo e della pulizia dei luoghi comuni.

Una pratica di asana dovrebbe sempre essere accompagnata da riposo e tempo per noi stessi; Studio autonomo come lettura, meditazione, canto é suggerito nei giorni di riposo.

Prezzi al mese. Questi prezzi sono per la nostra comunita calabrese e per chi ha una pratica continuativa in Shala o risiede presso la struttura che ci ospita.

Pagabili il 1 ° di ogni mese:

6 giorni x 4 settimane = 120,00 euro       (mese intero)
4 giorni x 4 settimane = 100,00 euro
3 giorni x 4 settimane = 80,00 euro
2 giorni x 4 settimane = 60,00 euro

Singola classe (drop-in)  = 15.00 euro

Nel caso in cui qualcuno non sia davvero in grado di pagare l’importo, invia un’e-mail a simo.nuce@gmail.com
La conoscenza che troverai qui non ha prezzo. Nessun denaro al mondo potrebbe eguagliare il suo valore. Le persone che insegnano qui hanno ricevuto questa conoscenza attraverso la pura generosità dei loro insegnanti.
Riteniamo che lo Yoga venga monetizzato, “venduto” e sottratto in modo improprio ed è in linea con la nostra filosofia di non aderire a questo sfortunato movimento. Le quote che chiediamo, servono per pagare la nostra formazione e le spese vive, ma servono anche per dare la possibilitá a chi non puó pagare le classi di poter partecipare.

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